Nanomach - Le tematiche affrontate

Nanomach - Ricerca e testaggio di trattamenti nanostrutturati per le macchine del settore agricolo


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Le tematiche affrontate

Dagli audit tecnologici effettuati presso le aziende dell' ATI sono emerse alcune tematiche di interesse comune a due o più imprese. Anche se i prodotti individuati hanno funzionalità molto diverse tra loro (come si può notare in tabella 1), le problematiche le funzionalità ricercate sono le stesse.

Tabella 1. Tematiche emerse dagli audit

Numero aziende	Tipo prodotto individuato	Funzionalità ricercata
6 aziende	Componenti che lavorano a contatto con terreno / foraggio / granaglie...	resistenza all’usura eventuale resistenza alla corrosione
2 aziende	Componenti che devono resistere ad elevate temperature / cicli termici	resistenza alla deformazione resistenza alla corrosione
2 aziende	Ingranaggi soggetti ad elevate sollecitazioni	resistenza all’usura maggiore durezza superficiale maggiore tenacità
2 aziende	Componenti soggetti a corrosione / ossidazione dovuta a composti chimici utilizzati in agricoltura	resistenza alla corrosione

Da questo quadro d’insieme è chiaro come le funzionalità più ricercate dalle aziende siano la resistenza all’usura ed alla corrosione.

Per tali funzionalità le nanotecnologie possono dare molto valore aggiunto e risolvere il problema in maniera soddisfacente.

Dalle tematiche emerse si sono poi individuate le tecnologie più adatte per risolvere tali problematiche (si veda Tabella 2).

Tabella 2. Tecnologie individuate

Tipo prodotto individuato	Tecnologia individuata
Componenti sottoposti ad elevata usura e corrosione	Rivestimenti tramite COLD SPRAY
Componenti soggetti ad elevate temperature / cicli termici	Rivestimenti Nanostrutturati tramite PVD
Ingranaggi soggetti ad elevate sollecitazioni	Metallurgia delle polveri metalliche (prodotti realizzati tramite PRESSA ADIABATICA e successivamente sinterizzati) e Tecnopolimeri

Per le prime due tematiche sono stati forniti dalle aziende alcuni campioni piani di materiali diversi, che sono serviti da substrati su cui fare i rivestimenti con 3 – 4 diverse miscele di polveri al fine di ottimizzare la deposizione e le prestazioni in termini di durezza e microdurezza superficiale ed adesione del rivestimento con il substrato. Per le attività di ricerca sulla metallurgia delle polveri metalliche e sui tecnopolimeri sono stati eseguiti due studi bibliografici con relativo studio di fattibilità.

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