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Termospruzzatura (TS, Thermal Spraying) – Riporti superficiali
Il processo di termospruzzatura consiste nella deposizione di rivestimenti attraverso la proiezione ad alta velocità di polveri metalliche e/o ceramiche, fuse o parzialmente fuse, su di un prodotto (substrato) che può essere costituito di vari materiali (metalli, leghe, polimeri..).
L'ordine di grandezza degli spessori è di alcune centinaia di micron.
Si possono così ottenere, ad esempio, superfici con eccezionale resistenza all'usura, alla corrosione, agli stress termici, ma è altresì possibile impartire conducibilità elettrica e magnetica, o particolari proprietà ottiche, senza alterare la tenacità e le caratteristiche strutturali del substrato.
Il termine termospruzzatura comprende varie tecniche, fondate su principi fisici differenti.
Possono essere suddivisi in tre principali famiglie, che si differenziano in base alla sorgente termica impiegata:
- Combustion Spray: le polveri vengono fuse sfruttando l'energia chimica prodotta dall'ossidazione di un combustibile.
Le principali tecniche del tipo "combustione spray" sono denominate
Flame-Powder:
- Flame-Wire
- Detonation Gun (D-gun)
- High Velocity Oxigen Fuel (HVOF).
- Electric-Wire Arc: si utilizza come sorgente di calore un arco elettrico
- Plasma Transferred Arc (PTA)
- Wire-Arc Spray.
- Plasma: si impiega una fase plasma come sorgente di calore per fondere e accelerare le particelle.
- Air Plasma Spray (APS)
- Vacuum Plasma Spray (VPS)
- Inert Plasma Spray (IPS)
- Reactive Plasma Spray (RPS).
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